COMUNITA' EDUCATIVA SAN FRANCESCO D'ASSISI

La Comunità Educativa “San Francesco d’Assisi” sita a Cerignola in via Fabriano,  4 è sorta attraverso un progetto che è partito dal recupero di alcuni beni confiscati alla criminalità organizzata

con la finalità generale di promuove sul territorio un polo integrato di servizi ed interventi innovativi per minori e famiglie di cui, appunto la Comunità Educativa rappresenta l’elemento centrale.

La Comunità Educativa “San Francesco d’Assisi” nata col progetto “IL BAMBINO E’ FATTO DI CENTO” si avvale inoltre di un altro bene confiscato (il bene è denominato “Villa San Luigi”) dove è possibile per i minori in carico alla comunità svolgere attività di vario tipo, laboratori di giardinaggio, attività didattiche , attività sportiva, (su tutte una piscina per le attività ludico-motorie ed un campo da calcio).

  • I PRINCIPI FONDAMENTALI

 

I principi fondamentali che la animano sono:

  1. Uguaglianza e diritto di accesso;
  2. Imparzialità;
  3. Continuità del servizio;
  4. Accoglienza;
  5. Partecipazione, efficienza e trasparenza.
  • LA STRUTTURA

La Comunità Educativa per minori è una struttura residenziale a carattere comunitario, che accoglie minori in situazioni di disagio personale e/o familiare che pregiudicano la loro serena crescita psicofisica e la loro realizzazione.

La comunità ha come finalità primaria quella di accogliere il minore, impostando uno specifico lavoro affinché possa sentirsi accettato, ascoltato e compreso. Attraverso un progetto educativo, individuale e personalizzato, si propone di raggiungere gli obiettivi che sono stati nel frattempo indicati e programmati insieme col servizio sociale referente.

  • I DESTINATARI 

La Comunità Educativa “San Francesco d’Assisi” è struttura residenziale a carattere comunitario di tipo familiare, caratterizzata dalla convivenza di un gruppo di minori con un’équipe di operatori professionali che svolgono la funzione educativa come attività di lavoro. È rivolta a minori per i quali non è praticabile l’affido o per i quali si è in attesa dell’affido stesso.

In base agli standard previsti dalla normativa vigente, la nostra Comunità può ospitare fino ad un massimo di 10 minori di età compresa tra i 3 ed i 18 anni.

E’ possibile inserire minori di età inferiore ai tre anni ove richiesto da particolari situazioni contingenti, ed a seguito dell’autorizzazione dell’autorità che ne ha disposto l’inserimento (per

esempio laddove ad essere allontanati dalla famiglia siano due fratelli di cui uno minore di tre anni).

  • DIRITTI E DOVERI

Diritti dei minori accolti

Il minore ha il diritto di:

- essere assistito con premura, nel rispetto della dignità umana e dei propri principi religiosi o politici;

- veder rispettato il proprio ambiente di vita e spazio abitativo dagli altri abitanti della Comunità educativa;

- ottenere dal servizio informazioni relative alle prestazioni erogate ed alle modalità di accesso;

- poter identificare immediatamente le persone che assistono.

- ottenere che i dati relativi alla propria persona ed a ogni altra circostanza che lo riguardi rimangono riservati;

- proporre reclami che debbano essere sollecitamente esaminati e di venire tempestivamente informato sull’esito degli stessi;

- ricevere le visite autorizzate dal Servizio Sociale e/o dal Tribunale per i Minorenni, tenendo conto del necessario rispetto per gli altri ospiti;

 

Doveri dei minori accolti

Il minore ha il dovere di:

- rispettare gli impegni previsti dal progetto educativo individualizzato concordato con l’equipe degli operatori coinvolti;

- conoscere ed osservare le regole di convivenza concordate con gli operatori e gli altri abitanti della Comunità Educativa;

- collaborare affinché lo spazio abitativo e di relazione sia il più possibile su misura rispetto alle proprie esigenze personali nel rispetto degli altri ospiti e delle regole comuni;